lunedì 29 settembre 2008


Convegno Nazionale

APPRENDERE LE LINGUE STRANIERE IN AMBIENTE CLIL: ASPETTI TEORICI ED APPLICATIVI


BARI 10-11 OTTOBRE 2008
Il convegno nazionale Apprendere le lingue straniere in ambiente CLIL. Aspetti teorici ed applicativi è l’evento conclusivo di una ricerca universitaria finanziata dal MIUR (progetto COFIN-PRIN) condotta da due team di ricerca – Università Ca’ Foscari di Venezia e Università degli Studi di Bari– Il Convegno sarà momento di sintesi sulla ricerca svolta e più in generale sede di confronto e riflessione sull’insegnamento/apprendimento delle lingue straniere in ambiente CLIL, anche nell’ottica di un futuro sviluppo di tale metodologia nella regione Puglia. Insegnare una disciplina scolastica (o contenuti) in una lingua straniera è una realtà che caratterizza le scuole pubbliche in quasi tutti i paesi europei; caratterizza soprattutto il livello della scuola secondaria ma sussiste un interesse elevato anche per la scuola primaria. Le azioni e le direttive sia della Commissione europea sia del Consiglio d’Europa, nell’ambito dei rispettivi piani per la promozione del plurilinguismo e la salvaguardia della linguistic heritage dell’Europa stessa, hanno contribuito in maniera decisiva allo sviluppo di interesse in questa forma di apprendimento linguistico nonché alla sua graduale estensione. Un’idea della portata dell’uso veicolare di una lingua straniera/seconda in Europa è stata catturata dal volume di Eurydice del 2006 (Content and Language Learning (CLIL) at School in Europe: http://oraprod.eurydice.org/). Nel volume si utilizza l’acronimo CLIL (content and language integrated learning) per riferirsi ai programmi di lingua straniera veicolare anche se non tutti possono essere così denominati.
L’uso veicolare di una lingua straniera/seconda non è una realtà sconosciuta in Italia. Basti pensare – per le lingue seconde – alla Valle d’Aosta e alle scuole ladine nella provincia di Bolzano nonché al progetto ministeriale del Liceo europeo per le lingue straniere. È tuttavia a partire dalla fine degli anni novanta che in Italia nasce un forte interesse per il CLIL – acronimo che rimanda alla necessità di assicurare (con le scelte metodologiche appropriate) un doppio apprendimento – l’apprendimento della materia curricolare e l’apprendimento della lingua veicolare.

Il Convegno si terrà presso la sede della Facoltà di Lingue e letterature straniere dell’Università degli Studi di Bari con il seguente orario:
· Venerdì, 10 ottobre h 15:00-19:30
· Sabato, 11 ottobre h 09:00- 13:00
Per la partecipazione al Convegno è previsto l’esonero ministeriale dalle attività didattiche a tutto il personale docente della scuola di ogni ordine e grado. Ai docenti partecipanti verrà dato un attestato di frequenza
Via Garruba 6 Bari
Per informazioni rivolgersi a:
cardona@unive.it
mailto:angelalucatortto@gmail.com

Per una migliore organizzazione si prega cortesemente di segnalare la propria presenza scrivendo a bariclil@gmail.com
Programma Convegno

Venerdì 10 Ottobre

15:00 – 15:30 Saluti


15:30 – 16:00 Carmel Mary Coonan (Università Ca’ Foscari Venezia)
Opportunità di usare la lingua seconda nella lezione CLIL: importanza, problemi

16:00 – 16:30 Marie Christine Jamet (Università Ca’ Foscari Venezia)
Fare CLIL alla scuola media: un percorso innovativo

16:30- 17:00 Annavaleria Guazzieri (Università Ca' Foscari Venezia)
CLIL e apprendimento cooperativo: una ricerca sul campo

17:00 – 17:30 Marcella Menegale (Università Ca’ Foscari Venezia)
L’importanza del Team Teaching in CLIL: tecniche, pianificazione e gestione


17:30 – 18:45 Pausa caffè



17:45 – 18:15 Cecilia Luise (Università di Firenze)
Metodologia CLIL e insegnamento disciplinare in classi plurilingui


18:15 – 18:45 Graziano Serragiotto (Università Ca’ Foscari Venezia)
La problematica della valutazione in CLIL e le certificazioni


18:45 – 19:15 Teresa Nacci (docente di scuola secondaria di secondo grado: Liceo scientifico “E.Fermi” - Brindisi)
Autodiagnosi scolastica: i perché di una scelta

19:15 – 19:45 Carmela Arigliano (docente di inglese Liceo Scientifico “E. Fermi” di Brindisi) e Ezio Vinci (docente di Scienze)
Henry VIII non sapeva che era colpa sua








Sabato 11 ottobre


09:00 – 09:30 Gisella Langé (Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia)
Lo stato dell’arte del CLIL in Europa e in Italia

09:30 – 10:00 Vito Domenico Intini (Dirigente scolastico Primo Circolo Didattico di Monopoli)
“L’italiano per me”, un processo di formazione-ricerca sull’insegnamento dell’italiano come L2 utilizzando il CLIL

10:00 – 10:30 Annalisa Latela (Università di Bari)
Dalla teoria alla pratica didattica: una sperimentazione CLIL nella scuola secondaria di I grado

10:30 – 10:45 Pausa caffè


10:45 – 11:15 Angela Lucatorto (Università di Bari)
CLIL negli ambienti multimediali di apprendimento. Esperienze in Second Life

11:15 – 11:45 Patrizia Mazzotta (Università di Bari)
L’approccio CLIL nell’insegnamento delle lingue ad adulti


11:45 – 12:15 Mario Cardona (Università di Bari)
Lo sviluppo della comprensione lessicale in ambiente CLIL


12:15 – 12:45 Bruna Di Sabato (Università di Napoli “Suor Orsola Benincasa”)
La Didattica delle lingue straniere in lingua straniera: resoconto di un’esperienza in ambiente universitario


12:45 – 13:00 Chiusura convegno

Nessun commento: